In pensione a.s. 2018-2019

Anna Calculli

È l'anima del Fermi Anna Calculli, collaboratrice scolastica solerte e instancabile, sempre con il sorriso sulle labbra, pronta a sdrammatizzare qualsiasi situazione e attenta alle esigenze di tutti, dalla dirigenza ai docenti, dagli alunni agli amministrativi. Ci mancherà la sua inesauribile disponibilità e la sua voglia di mettersi in gioco quotidianamente... Non abbiamo mai sentito dalle sue labbra " No, non posso, non sono in grado ..." perché non c'è nulla al mondo che non sia capace di fare... Giovane, troppo giovane per concludere la sua carriera lavorativa, ma soprattutto questo suo pensionamento trova tutti noi impreparati nel perdere una perla di saggezza e di impegno quale è sempre stata in tutti questi anni. Siamo però felici per lei perché abbiamo la certezza che si costruirà un solido futuro, circondata dall'affetto dei familiari e - chissà? - da nuove attività perché Anna è una donna con profonde risorse, intelligente, intuitiva e soprattutto modesta, caratteristica che si apprezza maggiormente negli individui di valore come lei.
Cosa augurare a una persona così preziosa, poliedrica e capace? Semplicemente di mantenersi così com'è, con la serenità di sempre, stampata su un volto che ci mancherà quotidianamente anche se abbiamo la certezza, in considerazione della reciprocità dell'affetto, che farà capolino tra di noi molto spesso... Grazie, Anna, per tutto quello che hai fatto per noi!

 

Angela Cassano

Si accinge a chiudere il suo percorso lavorativo una delle migliori insegnanti di Matematica del biennio, amata da colleghi, alunni e genitori, nonché vivace organizzatrice di tutte le feste dell'Istituto. Angela Cassano, docente di spicco dei corsi C e D, ha costantemente mostrato accentuata sensibilità nell'incontro con generazioni che hanno visto nel suo garbo, nella sua misura, nelle sue profonde competenze didattiche e relazionali un solido punto di riferimento nella complessa età adolescenziale. La sua allegria, il suo equilibrio, il suo pragmatismo, la sua disponibilità ad accompagnare le classi nei faticosi viaggi di istruzione hanno sempre animato momenti di serena convivialità.
Mancherà a tutti noi la sua capacità di mediazione, il suo tocco di leggerezza nella soluzione di conflitti e la sua specchiata etica professionale che hanno arricchito in questi anni la vita della nostra scuola.

 Marianna Damiani 
Docente di Lettere in vari corsi del nostro Istituto conclude anche lei un percorso lavorativo che l'ha vista impegnata nell'educare e formare tanti adolescenti ai quali ha saputo trasmettere l'amore per l'arte di cui è una raffinata cultrice. Ha contribuito, con i suoi interventi propositivi e arguti al miglioramento dell'Istituzione scolastica, guidando battaglie ideologiche in momenti delicati della storia della scuola.

A lei, che ama viaggiare e ammirare le bellezze del nostro patrimonio artistico e culturale auguriamo un futuro alla scoperta di tesori che la rendano felice!

Maria Pia Manodoro

Eccellente decana di Matematica dei corsi E ed F, nonché da qualche anno anche del corso I, si è distinta per gentilezza, sobrietà ed eleganza negli atteggiamenti e nelle relazioni interpersonali. La sua pazienza, le sue capacità didattiche e la sua attenzione all'innovatività nei processi di insegnamento-apprendimento hanno contagiato tante generazioni di studenti nella passione per le discipline scientifiche che sono diventate per loro una scelta di vita e di professione.

A lei che non si è mai risparmiata nel sostenere colleghi e allievi l'augurio di un felice futuro, a spasso nel mondo, libera di dedicarsi ai suoi figlioli tra Milano e Londra... Buon viaggio, Maria Pia!!!

 
Fara Sforza
Non esistono parole adeguate per esprimere la profonda gratitudine che l'intera Comunità del Fermi nutre nei confronti della prof.ssa Fara Sforza, vera forza della natura nell'individuare e sollecitare i talenti di tutti gli studenti, resi da lei idonei a vincere ogni sorta di competizione, dando lustro alla nostra scuola. Nel prendersi cura generosamente di tutti noi, adulti e bambini - come suole chiamare i suoi alunni -, ci ha reso migliori, stimolando un apporto e un confronto con il mondo della ricerca, della prevenzione e con le associazioni del volontariato, e soprattutto incarnando lei stessa quei valori di solidarietà, di inclusione, di attenzione e empatia con l'altro, che la nostra società sembra purtroppo voler dimenticare. Poliedrica docente di Italiano e Latino di tante generazioni di studenti è sempre stata pronta a mettersi al servizio dell'Istituzione, trasferendosi in qualunque sezione le sue indubbie competenze fossero necessarie, attenta a colmare, laddove richiesto, carenze o assenze familiari e a sanare certe fragilità adolescenziali come solo una madre accorta e amorevole è in grado di fare.

Mancherà a tutti noi la sua proverbiale capacità di coinvolgimento, il suo correre per la scuola con la valigetta, l'ardente passione per la sua professione, svolta con quel quid in più che solo l'amore per il proprio prossimo può conferire.

Pubblicato il 30-06-2021 da Maria Grazia Tundo